Gli impianti d’impregnazione a vuoto del legno lavorano con limitate quantità di soluzione impregnante.

L’impregnazione in autoclave durante la sua prima fase di sviluppo, intendeva conferire caratteristiche di durabilità e protezione del legno lavorato. Con le crescenti aspettative del mercato e con la maggiore richiesta di elevati standard qualitativi, si è affermata la necessità di conferire caratteristiche estetiche al legno, come la colorazione, la correzione di possibili difetti ed irregolarità e l’esaltazione della “vena” tipica di ciascuna essenza.

La verniciatura applicata a grandi spessori e senza possibilità di far respirare il legno, con il tempo è stata modificata grazie alla realizzazione di pellicole fini e lacche. Questi prodotti, oltre ad essere più convenienti, rendono molto apprezzabili le superfici trattate sotto il profilo estetico e tattile. Tuttavia fin dalle prime operazioni di lavorazione, la minor protezione si ripercuote su un importantissimo fattore: la durata.


Proposta ISVE

La realizzazione degli impianti di impregnazione a vuoto mod. IMP-PG, studiati per poter lavorare con limitate quantità di soluzione impregnante immobilizzata nell’impianto, ha reso possibile prima l’applicazione di impregnanti incolori o colorati e poi vernici di fondo e finitura.

L’impianto, ermeticamente chiuso e a ciclo automatico elimina la necessità di:

a) utilizzare personale specializzato.
b) adottare costose attrezzature per il trattamento e filtrazione dei residui della verniciatura.
c) consumare più prodotto verniciante del necessario.
d) effettuare gravosi controlli per garantire un valore di qualità costante.

Inoltre garantisce:

  1. Di utilizzare nello stesso impianto un’ampia gamma di prodotti impregnanti per la protezione o la cura contro il tarlo, le termiti, i funghi, ecc., per legni sottoposti alle classi di rischio 1, 2 e 3.
  2. Protezione perfettamente omogenea contro i raggi solari.
  3. Protezione contro l’umidità e l’acqua: l’applicazione perfettamente omogenea impermeabilizza fino all’ultimo microporo e rende il legno idrofobo.
  4. Processo innovatore di verniciatura, che permette un’applicazione perfettamente omogenea e una totale penetrazione della resina nei giunti, fessure e zone deboli che con altri processi non vengono protetti.
  5. Le caratteristiche di fissazione riguardanti l’applicazione del prodotto verniciante in assenza di aria con l’applicazione del doppio vuoto (vac-vac) permettono la sua penetrazione anche nelle porosità più piccole, ottenendo una durabilità 3 o 4 volte superiore alla verniciatura convenzionale.
  6. Massima tenuta tra finitura e fondo
  7. Notevole riduzione del tempo di preparazione delle superfici dopo l’applicazione del fondo grazie al ridottissimo fenomeno del “sollevamento del pelo”
  8. Recupero di tutto il prodotto non applicato sui pezzi.
  9. Non si verifica alcuno scarto.
ISVE WOOD

Wood Technological Partner

I.S.V.E. progetta e costruisce macchinari per il trattamento del legno personalizzabili secondo le esigenze della clientela.

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